L’Internet of Things è un argomento di grande interesse ai giorni nostri. Quasi per gioco anche io che non sono un esperto in materia ma più un appassionato, ho iniziato tempo fa a “divertirmi” con un Raspberri Pi3. Il gioco si è trasformato in un tentativo di prototipo che potesse risolvere un problema reale (vedi la gestione della stagionatura dei salumi o delle galline nel pollaio, ecc.). Il prototipo mi ha spinto a comprare una mille fori, una breadboard estesa, dei sensori diversi da quelli disponibili nello starter kit e a studiare meglio in generale l’elettronica legata al Raspberry. Insomma, dalla curiosità ad un interesse di quella che è, come mi piace definirla, l’informatica “tangibile con mano”.
Da qui siamo arrivati all’evento IoTeams a Parma, presso il Fab Lab. Organizzato da Engage IT Services, MF Labs e Officine On/Off, con la sponsorizzazione di Assitek, la giornata di workshop si è rivelata molto interessante. Insieme agli altri organizzatori abbiamo deciso di creare due percorsi, uno introduttivo basato su Windows ed uno interamente dedicato a Linux. Questo per coprire un po’ tutti i modi di accedere al mondo dell’IoT. 13 persone presenti distribuite sulle due track.
Speaker della track Microsoft sono stati Marco Dal Pino (Microsoft MVP, Nokia Developer Champion, Intel Black Belt and Software Innovator) e Marco Minerva (Microsoft MVP, Co-Founder of DotNetToscana User Group). Con una sessione in co-speech hanno approfondito i concetti legati a Windows IoT Core, all’IoT negli scenari reali e a come in verità tali scenari fossero già presenti da tanto tempo. È importante capire come sistemi embedded avessero una larga distribuzione, soprattutto nel mondo dell’automazione industriale. Dopo la prima parte si è passati alla pratica sul sistema operativo e sulle varie “board” (passatemi il termine) per far capire ai partecipanti quali possono essere le innumerevoli applicazioni possibili. Alla fine si è arrivati alle applicazioni Universal Windows Platform (UWP). Una mattina di panoramiche per arrivare ad un pomeriggio divertente ed interattivo, come si può vedere dai video sottostanti:
Lo speaker della track Linux è stato Mirco Ferrari (CEO & Founder at MF Labs, tech enthusiast) ed ha portato con se un kit Arduino ed una serie di sensori per realizzare, durante l’arco della giornata, una sorta di stazione metereologica. Anche in quest’aula, la prima parte della mattina si è focalizzata sull’introduzione all’argomento. Nella seconda parte sono stati illustrati i protocolli di comunicazione nell’ambito dell’IoT. Di grande interesse è stata la parte in cui Mirco ha mostrato quali sistemi gratuiti esistono per poter allestire un prototipo IoT nel cloud. La dimostrazione ha coinvolto NodeMCU e una monitorizzazione interattiva diretta sui sensori. Anche questo percorso si è rivelato di estremo interesse e, come per l’altra track, oltre che l’utilità, si è proprio percepita la parte di “interazione” e “divertimento tecnico” dei partecipanti.
Nonostante l’evento fosse un pilota devo dire che è andato piuttosto bene. I partecipanti si sono presentati tutti, puntuali e interessati alla materia, i gadget sono stati graditi, gli speaker sono stati ineccepibili.
Un buon progetto, che spero sia destinato a contunuare già a partire dal prossimo anno. Ottimo risultato, insomma.
Stay tuned!